Interessante il parere della Fondazione Commercialisti di Milano in materia di detrazione dell’iva sulle importazioni.
Per quanto riguarda la detrazione dell’IVA sulle importazioni, si può usare i “documenti di cortesia” emessi da spedizionieri e rappresentanti doganali, ma solo se contengono informazioni chiare e coerenti con quelle presenti nel sistema doganale ufficiale. La Fondazione ODCEC di Milano ha spiegato che, per esercitare il diritto alla detrazione dell’IVA, bisogna far coincidere questa possibilità con la data di svincolo delle merci.
Ecco le principali conclusioni della Fondazione ODCEC di Milano nel documento “Importazioni reingegnerizzate e detrazione dell’IVA”:
- Fonte delle informazioni: La vera fonte delle informazioni per la dichiarazione di importazione si trova nel sistema informatico doganale. Il documento ufficiale, chiamato “Riepilogo ai fini contabili della dichiarazione doganale di importazione,” è una copia PDF dei dati principali e originali.
- Documenti di cortesia: L’Agenzia delle Entrate ha detto che non può giudicare se i “documenti di cortesia” emessi dagli spedizionieri siano affidabili, perché ogni spedizioniere può fare documenti diversi. Però, la Fondazione crede che questi documenti possano essere usati se sono coerenti con quelli ufficiali.
- Data di detrazione IVA: La Fondazione dice che l’importatore può iniziare a detrarre l’IVA dalla data di svincolo delle merci, perché da quel momento sono disponibili tutte le informazioni necessarie. Questa data si trova nel documento di riepilogo dei dati contabili, disponibile dopo lo svincolo.
- Data di generazione del riepilogo: Non è corretto pensare che la data di generazione del riepilogo contabile, che cambia a ogni download, sia il momento da cui iniziare la detrazione. La Fondazione suggerisce che potrebbe essere “tollerabile” usare l’anno successivo allo svincolo come data di riferimento, anche se non è raccomandabile.
- L’importanza del documento: La Fondazione dice che per detrarre l’IVA è importante avere il documento corretto. Secondo la legge europea, l’importatore deve possedere questo documento per esercitare il diritto alla detrazione.
In sintesi, per detrarre l’IVA sulle importazioni, è importante usare documenti affidabili e iniziare dal momento giusto, che coincide con la data di svincolo delle merci.