Ho un negozio su Etsy dove vendo diversi prodotti per l’arredo della casa. Mi hanno detto che Etsy fa fattura a coloro che acquistano sullo shop, e che quindi io dovrei fare fattura elettronica per i compensi che Etsy riceve per mio conto e poi mi gira. Il fatto è che Etsy si prende una percentuale sulla mia vendita, devo dichiarare il mio reddito senza considerare le commissioni di Etsy spero. Inoltre il mio commercialista mi ha detto che dal 2024 devo fare fattura elettronica per le vendite se realizzo un mio e-commerce. Sapete aiutarmi?

Risponde il commercialista esperto in e-commerce:

Avete un negozio su Etsy significa da un punto di vista pratico che Etsy, si comporta come un semplice marketplace, questo vuol dire che Etsy, per quanto riguarda i negozi italiani, ovvero negozi che sono gestiti da utenti italiani, non fattura in alcun modo al posto del negoziante (fatto salvo casistiche specifiche). Questo vuol dire che chi ha un negozio su Etsy, ed ha una ditta o società residente fiscalmente in Italia, deve preoccuparsi di capire come certificare le vendite che ha fatto e che deve poi dichiarare al fisco.

Come certificare le vendite e-commerce dal 2024?

Chi ha una attività di vendita di prodotti per l’arredo casa su Etsy, può usufruire di una importante semplificazione dedicata a coloro che vendono i propri prodotti online, e possono quindi evitare sia di fare la fattura elettronica e possono evitare di emettere il documento commerciale elettronico (comunemente chiamato scontrino) per ciascuna vendita effettuata. E quindi come dichiarano le vendite effettuate coloro che hanno un e-commerce su Etsy, o su qualsiasi altra piattaforma? Bene, lo fanno tenendo un registro, solitamente tenuto in excel, dove registrano le vendite che hanno effettuato nella giornata. Il consiglio è di andare a verificare giornalmente o settimanalmente, le vendite effettuate in ciascun giorno e metterle nel proprio foglio excel delle vendite. A partire dal 2024 anche coloro che sono in regime forfetario sono stati interessati ed obbligati a certificare le vendite con la fattura elettronica, questa novità ha indotto molti imprenditori in forfetario che fanno e-commerce di dover certificare le vendite con la fatturazione elettronica: sbagliato!! Chi fa e-commerce può continuare a certificare le vendite attraverso i corrispettivi come spiegato sopra.

Quale ricavo devo dichiarare al Fisco per il mio e-commerce?

Il ricavo da dichiarare al Fisco per le vendite sull’e-commerce deve tenere conto di quanto ha speso ciascun cliente per il suo acquisto. Quindi bisogna prendere in considerazione il costo del prodotto e delle spese di spedizione e di qualsiasi altra spesa venga addebitata al cliente in sede di acquisto. Ciò è spesso fonte di lamentela da parte di chi ha un e-commerce in regime forfetario, posto che non potranno dedurre il costo del trasporto e il costo della provvigione da corrispondere alla piattaforma, in questo caso Etsy. In verità a chi è nel regime forfetario viene accordata una deduzione dei costi forfetaria appunto in misura pari al 60% di quanto è l’entrata., e quindi in qualche misura la mancata detrazione dovrebbe essere compensata. Se cos’ non fosse bisognerà valutare l’eventualità di un cambio di regime.

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