Aggiornamento 22/4/2016
Dichiarazione di non detenzione: c’è tempo fino al 16 maggio 2016
Per dire all’agenzia delle entrate e quindi alla RAI che non abbiamo un televisore anche se abbiamo utenze per l’energia elettrica intestate abbiamo tempo fino al 16 maggio 2016.
Aggiornamento 14/01/2016 – O tutto o niente. Sembra essere questo lo slogan che accompagna la riscossione del canone rai dalla bolletta. Ovvero dal 12% della riscossione dell’evasione del canone, con il nuovo sistema invece sono forti i rischi di duplicazione della riscossione del canone. Appare forte il rischio che il canone venga inserito indiscriminatamente in bolletta a tutti i possessori di contratti di energia elettrica, lasciando l’onere ai cittadini di presentare l’autocertificazione e i documenti necessari.
Il nuovo provvedimento prevede infatti che per evitare il pagamento del canone rai occorre produrre una autocertificazione nella quale si dichiarano i motivi per cui non si deve essere assoggettati al pagamento in bolletta. Trattandosi di autocertificazione il contribuente è responsabile civilmente e penalmente nel caso dichiarasse il falso!
Sul sito RAI le risposte alle domande più frequenti http://www.abbonamenti.rai.it/Ordinari/FAQ.aspx
Fonte: Canone Rai in bolletta: tutti i nodi ancora da sciogliere
CANONE RAI: Aggiornamento dell’ 08/01/2016.
Confermato che il canone rai verra’ riscosso attraverso l’inserimento nella bolletta elettrica di una apposita voce. L’importo sarà ridotto e passerà da 133 euro a 100 euro e quando la norma sarà a regime verrà riscosso in 10 rate mensili. In buona sostanza si presume che laddove esiste un contratto di energia elettrica in concomitanza con la residenza allora esiste un televisore. Il contribuente può vincere questa presunzione presentando una autocertificazione ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, la cui mendacia comporta gli effetti, anche penali, di cui all’articolo 76 del medesimo testo unico. Tale dichiarazione e’ presentata all’Agenzia delle entrate – Direzione provinciale I di Torino – Ufficio territoriale di Torino I – Sportello S.A.T., con le modalita’ definite con provvedimento del direttore dell’Agenzia delle entrate. L’autocertificazione ha validità solo per l’anno di presentazione.
E’ inoltre estesa la esenzione per i contribuenti over 75: dal 2016 non pagano coloro che hanno un reddito inferiore a 8000 euro.
Aggiornamento 11 ottobre 2015: La legge di stabilità 2016 prevede il pagamento del canone rai nella bolletta dell’energia elettrica.