Mentre la detrazione per i figli a carico è possibile anche se questi non vivono con il contribuente ed anche se risiedono all'estero, diverso è il discorso per i cosiddetti altri familiari a carico. La normativa fiscale pone quale condizione per usufruire delle detrazioni per altri familiari a carico il fatto che questi convivano con il contribuente o che ricevano da lui assegni alimentari non risultanti da provvedimenti dell'autorità giudiziaria.
In pratica si pone il problema di verificare quale documentazione deve produrre, un contribuente residente in Italia che invia periodicamente somme ai propri familiari residenti all'estero, per usufruire della detrazione per altri familiari a carico.
La circolare 18/2009 richiamando la normativa vigente chiarisce che la richiesta di detrazione per altri familiari a carico comporta l'auto certificazione che i familiari non posseggono un reddito superiore a 2.840,51, limite quest'ultimo previsto per essere considerati a carico.
In merito alla dimostrazione circa l'invio di somme a beneficio di familiari potrà essere prodotta dal contribuente la documentazione bancaria attestante tali trasferimenti.
Si rimanda al testo della circolare per ulteriori approfondimenti.