Sto valutando di aprire un e-commerce per vendita di articoli sportivi in regime forfettario, ma ho alcuni dubbi che mi bloccano riguardo gli aspetti burocratici di gestione dell’e-commerce. Vi contatto in quanto mi hanno riferito che siete commercialisti esperti in e-commerce.

Premetto che non so ancora se utilizzerò AMAZON FBA oppure creerò un mio sito.

Considerando che i miei clienti saranno persone fisiche residenti in Italia, dovrò annotare le vendite giornaliere in un registro dei corrispettivi senza obbligo di emettere fatture elettroniche, salvo che non mi venga espressamente richiesta dai clienti. Corretto?

Risposta commercialista esperto e-commerce:

“Si è corretto, le attività che svolgono attività di e-commerce indiretto (vendita di beni) o diretto (vendita di servizi) non sono soggetti all’invio telematico dei corrispettivi all’Agenzia delle Entrate. Possono quindi certificare le vendite semplicemente tenendo un registro dei corrispettivi in formato excel. Ovviamente sarà opportuno stamparlo periodicamente ed archiviarlo in contabilità. Questa agevolazione è prevista dal momento che ci sono forti e numerosi controlli incrociati sulle transazioni che gli e-commerce pongono in essere e sono tutti tracciati i pagamenti. “

  1. Dovrò emettere un Documento di Trasporto (DDT) ogni volta che effettuo una vendita? Oppure ci penserà il vettore che utilizzerò (es. Poste italiane)?

Risposta commercialista esperto e-commerce

Il documento di trasporto è un documento previsto dalla normativa tutte le volte che la merce viaggia non accompagnata dalla fattura. Nella pratica il DDT è spesso sostituito da etichette di spedizione poste all’interno del prodotto che riportano tutti i dati previsti dalla normativa.

Se creo un mio sito su Shopify, devo prevedere l’opzione per l’emissione della fattura?

Risposta commercialista esperto e-commerce

A questo proposito riteniamo che sia più semplice gestire l’attività inserendo un modulo in grado di emettere fattura elettronica al cliente che la richiede nel momento in cui fa l’ordine. Dare questa possibilità consente di semplificare ed automatizzare la gestione amministrativa. Se non si presenta la possibilità ad un potenziale cliente di emettere partita iva abbiamo visto sull’esperienza di nostri clienti che:

  • I clienti possono lasciare la procedura di acquisto incompleta e rinunciano all’acquisto se non vedono la possibilità di emettere fattura;
  • I clienti in fase di ordine contattano il servizio di assistenza clienti per chiedere la possibilità di emettere fattura: ciò aumenta il carico di lavoro sul reparto di assistenza clienti e in più a volte il cliente comunque non completa l’acquisto.

Si consiglia vivamente quindi di integrare lo shop con la possibilità di emissione della fattura. Ovviamente si possono fare diverse considerazioni a seconda anche del prodotto che si vende e della buyer-persona che intendiamo attrarre con il nostro e-commerce.

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