Capita spesso che nei percorsi di consulenza ci vengano chiesti consigli su come investire i risparmi così come ci viene chiesto dagli imprenditori quali possono essere le modalità alternative per ottenere fondi da investire nella propria azienda (sul punto puoi vedere il nostro articolo sul crowdfunding).
Abbiamo sperimentato ed utilizzato in prima persona questo tipo di investimenti. Parliamoci chiaro: non ci interessa entrare nel mondo della consulenza agli investimenti. E’ importante fare molta attenzione e prestare la dovuta cautela a tutte le informazioni che trovate nei siti che parlano di rendite passive, rendite automatiche, movimento f.i.r.e. (financial indipendent, retire early). Perchè cautela: il principale motivo è che per ottenere rendite elevate e in grado di consentire di vivere di rendita occorre avere un capitale molto elevato (con una rendita annua al 3% per ottenere 1250 euro al mese occorre avere da parte almeno 500.000 euro, lasciando da parte l’imposizione fiscale). E’ evidente quindi che il miglior modo per aumentare il proprio capitale non è certamente la rendita passiva. Per incrementare e conservare il proprio capitale occorre investire in attività ben più remunerativi e soprattutto occorre diversificare in modo intelligente i capitali a disposizione.
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L’alternativa di investimento: peer to peer lending
Il peer to peer lending e il crowdlending possono essere la risposta alla domanda: Dottore, come posso investire i miei risparmi?
Vediamo le definizioni: peer to peer lending consente a singoli individui di prestare somme di denaro ad altri individui. Nella realtà si frappongono degli intermediari che sono costituiti da:
piattaforme di peer to peer come Mintos, Bondora ed altre che vedremo dopo. Le piattaforme mettorno a disposizione un sistema di incontro della domanda e dell’offerta.
Un altro intermediario è dato dalla società finanziaria che eroga il prestito e poi lo porta sulla piattaforma per farlo finanziare da altri privati.
Quindi lo schema nel caso di Mintos, Bondora e Twino si può riassumere così:
Investitore —> Piattaforma (Mintos, Bondora, Twino..) <—- Finanziarie <—— Privato/Azienda in cerca di fondi.
Un sottoinsieme del peer to peer lending è quello del crowdlending in questo caso un insieme di piccoli investitori partecipano a un progetto imprenditoriale. Nel caso specifico le piattaforme analizzate offrono un progetto di tipo immobiliare quali Walliance o Kuflink.
Nei progetti di Walliance i singoli investitori acquistano una quota societaria in una società veicolo e partecipano agli utili che il progetto immobiliare genererà. Le condizioni di partecipazione sono determinate dalla società attraverso un contratto.
Kuflink invece propone operazioni immobiliari di ristrutturazione e poi messa a reddito di immobili. Gli investimenti sono tutti realizzati in Gran Bretagna e di conseguenza l’investimento è in sterline inglesi.
Il rischio del peer to peer lending
Se è certamente vero che le piattaforme indicate consentono di ottenere rendimenti che vanno dal 3,5% al 10% e oltre è altrettanto vero che in questo tipo di investimenti valgono le seguenti regole:
- Non c’è certezza che il capitale venga restituito. Per mitigare questo rischio alcune piattaforme offrono una garanzia di riacquisto dei crediti in caso di non restituzione del finanziamento. Altre piattaforme fanno leva sui rendimenti passati, ad esempio Kuflink si vanta di non aver mai perso una sterlina dei propri investitori.
- Un altro rischio da considerare è il rischio valuta: alcune piattaforme investono in valute diverse dall’euro. Occorre quindi considerare la presenza di questo rischio.
Per ridurre al minimo i rischi e quindi trarre i maggiori vantaggi è bene
- Diversificare gli investimenti sulle diverse piattaforme.
- Diversificare su piattaforme presenti in differenti nazioni e differenti valute;
- All’interno di ciascuna piattaforma suddividere gli investimenti sui diversi progetti di investimento, anche qui cercando di diversificare scadenze, nazioni di origine e valute.
Di seguito i link alle diverse piattaforme:
Italia : Walliance
Estonia: Mintos, Bondora, Twino
UK Kuflink
Approfondimento
Italia: Walliance crowdfunding immobiliare
La piattaforma Walliance consente di partecipare a progetti immobiliari di diverto tipo: dalla riqualificazione di aree industrali a progetti di costruzioni in aree turistiche e/o residenziali.
Con Walliance i singoli investitori acquisiscono quote della società che propone il progetto.
Ciascun progetto imprenditoriale viene selezionato ed è possibile per ciascuno di essi visionare i principali dati utili a rendersi conto dell’affidabilità del progetto quali:
- Visure camerali delle società che propongono il progetto;
- Curriculum Vitae degli amminstratori delle società;
- Il verbale di assemblea che delibera l’aumento di capitale sociale per la raccolta degli investimenti dei sottoscrittori. Con Walliance infatti i singoli investitori acquisiscono quote della società che propone il progetto.
- CILA, permessi di costruire e tutti gli altri documenti collegati.
- Business Plan realizzato dall’azienda che propone l’investimento.
Estonia: Mintos
La piattaforma Mintos consente di acquistare quote di finanziamenti concessi. Le tipologie di finanziamento che si possono acquistare sono:
- Prestiti Agricoli
- Finanziamenti alle imprese
- Mutui
- Prestiti personali
Mintos raccoglie i finanziamenti in diversi paesi europei ed extraeuropei e recentemente anche in Zambia.
L’investitore può filtrare i finanziamenti sulla base di moltissimi parametri tra questi: le nazioni di origine dei finanziamenti, le tipologie di prestito, il rating attribuito a ciascun prestito, il tasso di interesse etc. etc.
Mintos ha anche un mercato secondario dei prestiti e ciò garantisce quindi la possibilità di vendere i propri investimenti qualora se ne avesse necessità.
Una ulteriore protezione per gli investitori è dato dalla policy di riacquisto dei prestiti qualora non vengono rispettate le scadenze.
Estonia: Crowdestor – Piattaforma di Business Crowdfunding
Questa piattaforma di crowdfunding propone investimenti in settori molto differenti e con durate che vanno dai 9 mesi fino ai 16 mesi. Le proposte di investimento sono molto diversificate, al momento in cui scriviamo questo aggiornamento gli investimenti proposti sono:
- Finanziamento della produzione di un film;
- Progetto di ricostruzione in ambito immobiliare per la realizzazione di ostelli nel centro di Riga;
- Finanziamento di un investimento nel settore del drink & food.
I tassi di interesse proposti su questa piattaforma sono forse tra i più elevati che si possono rinvenire e vanno dal 17 al 24% (almeno i progetti attualmente finanziabili).
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Nota etica: alcuni dei link sopra indicati sono referral link. Quindi se investi tramite il nostro link avrò una piccola commissione e al contempo anche tu potresti avere un piccolo cashback. Il presente articolo non costituisce sollecitazione all’investimento.