“ti pago quando mi pagano”

Mi capitava spesso di sentir dire a Giovanni che avrebbe pagato il fornitore Rossi Spa solo dopo  aver ricevuto il pagamento dal cliente Verdi .

Cosa ne deduce il fornitore Rossi Spa da questa breve e comunissima frase:

  1. Giovanni non ha alcun controllo della liquidità della propria azienda, in altre parole “Caro fornitore Rossi Spa, qui si naviga a vista, appena arrivano i soldi paghiamo chi insiste di più”.
  2. Giovanni molto probabilmente invece di risparmiare parte del guadagno che consegue dagli incassi dei propri clienti si è già mangiato quanto incassato.
  3. Giovanni utilizza i propri fornitori come fossero un istituto di credito: senza chiedere il permesso attende di aver conseguito un ricavo prima di pagare i costi. Intendiamoci questa può essere una buona pratica se Giovanni avesse concordato con i propri fornitori un pagamento a 120 giorni mentre gli incassi dai clienti venissero conseguiti a 30 giorni. Una gestione di questo tipo potrebbe essere vincente e plausibile in molti settori. Far capire ai tuoi fornitori invece che li stai utilizzando come banche senza averglielo chiesto prima invece è sbagliato e scorretto. La fiducia dei fornitori si incrina e la fornitura potrebbe essere sospesa con tutte le conseguenze del caso.
  4. Giovanni manda un altro segnale forte e chiaro: la mia azienda non procede bene. Fatica a farsi pagare dai clienti e quindi non riesce a pagare i fornitori.

Certo sono tutti segnali e quindi Giovanni in realtà potrebbe stare attraversando un semplice periodo “sfortunato” oppure Giovanni potrebbe non essere contento del servizio ricevuto e quindi cerca di nascondersi dietro delle scuse per non pagare.

Solo Giovanni conosce la verità, mentre è chiaro che Rossi Spa non può far altro che prendere una delle precedenti interpretazioni per buona e mettere Giovanni al fondo della lista dei clienti da servire.

Giovanni  con la frase ” ti pago quando mi pagheranno” contribuisce ad aumentare il dissesto della sua azienda: i fornitori accorderanno termini di pagamento più rapidi se non anticipati.

COMUNICAZIONE <====> PIANIFICAZIONE

Molte aziende sono impegnate ed investono molto nella comunicazione diretta ai propri clienti, mentre dimenticano di gestire con altrettanta attenzione la comunicazione della propria azienda verso i fornitori.

E soprattutto molte aziende dimenticano che la comunicazione non passa solo dalle brochure aziendali e dal sito web: la comunicazione passa anche dagli uffici amministrativi e della contabilità.

Pianificare la gestione della liquidità aziendale e pianificare efficacemente il carico fiscale può passare anche da una corretta e intelligente comunicazione aziendale.

E tu? Nella tua azienda come gestisci gli incassi e i pagamenti? Navighi a vista o utilizzi strumenti di pianificazione? Il tuo Commercialista ti ha mai parlato di pianificazione fiscale e finanziaria?

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