Le ripetizioni online possono essere un modo interessante per arrotondare la propria attività di lavoro dipendente. Bisogna sempre mettersi nell’ottica che solo a certe condizioni deve essere aperta partita iva. Rispondiamo in questo caso a chi ha avuto dei redditi da GoStudent e vuole sapere se conviene fare il modello 730 oppure fare il modello redditi. Nel caso specifico il dubbio è forse più relativo a non far sapere al proprio datore di lavoro della seconda attività svolta.

“Vi scrivo per esporre il mio caso chiedendovi se gentilmente potete consigliarmi se è il caso che mi avvalga della consulenza di un professionista per la dichiarazione dei redditi.
Sono un lavoratore dipendente e finora ho sempre eseguito il 730 avvalendomi dell’assistenza fiscale offerta dalla mia azienda. La compilazione era particolarmente agevole in quanto, praticamente, dovevo dichiarare solamente i redditi derivanti dall’attività come dipendente.
Nel corso del 2022, invece, ho avuto un guadagno extra dovuto al fatto che ho dato delle ripetizioni online sulla piattaforma GOStudent. I guadagni equivalgono a circa 5400 euro. Go Student ha sede legale a Vienna e mi hanno comunicato che NON rilasciano le Certificazione Unica in quanto loro sono praticamente dei mediatori tra il professore e lo studente.
A questo punto ho dei dubbi su come dover procedere per la compilazione della denuncia dei redditi e, di conseguenza, avrei intenzione di rivolgermi a un commercialista.”

Se si ha timore che utilizzando un servizio fornito dal datore di lavoro, questi venga a conoscenza dell’altra attività economica, è chiaro che il timore è fondato. Quindi Se vuoi mantenere per te l’attività extra che svolgi conviene che fai compilare la dichiarazione ad un commercialista terzo e indipendente dal tuo datore di lavoro. Non avendo una partita iva aperta potrai comunque compilare il modello 730 se pensi di ottenere dei rimborsi, e il datore di lavoro non potrà sapere che hai maggiori redditi. In concreto ciò che conta è che l’attività secondaria svolta non sia in concorrenza con l’attuale datore di lavoro e che il lavoro attuale sia nel settore privato. Accenniamo qui che se si lavora nel pubblico le attività extra lavorative possono non essere consentite.

Quindi in conclusione meglio rivolgersi ad un proprio professionista per la redazione della dichiarazione dei redditi. Se si pensa di avere importi a debito meglio compilare il modello redditi.