Buonasera
Premetto che ho la partita iva forfettaria e sono iscritta a gestione separata INPS come insegnante privato (erogo corsi online sincroni).
Mi piacerebbe iniziare a vendere corsi online attraverso la piattaforma Udemy, ma non capisco se dovrei iscrivermi all’INPS commercianti oppure se può essere considerata una cosa occasionale visto che nel loro sito scrivono che si occupano loro del versamento IVA e GST.
Risposta del Commercialista
L’attività di insegnamento online può essere inquadrata fiscalmente in modo differente a seconda della modalità di erogazione dei corsi.
Se i corsi sono erogati in diretta ai partecipanti questo tipo di attività è inquadrabile come un’attività professionale e pertanto è prevista l’iscrizione Inps nella gestione separata. Iscrizione nella gestione separata comporta il versamento di un contributo di circa il 27% di quanto effettivamente si guadagna senza che vi sia un minimo di contribuzione da versare, è chiaro quindi che questo tipo di contribuzione si adatta molto meglio alla crescita progressiva del business.
Se invece l’attività di insegnamento si sostanzia nella vendita di corsi online ecco che occorre aprire una ditta individuale e pertanto l’iscrizione avverrà nell’Inps nella gestione commercianti. L’iscrizione alla gestione commercianti comporta il versamento di un minimo contributivo fisso che si aggira intorno ai 3600 € annui indipendentemente da quanto effettivamente si è guadagnato. Ciò costituisce per alcuni un’ostacolo alla creazione di corsi registrati da vendere sulle piattaforme. In realtà esiste una interpretazione differente che potrebbe portare a non avviare l’attività come ditta e quindi ad evitare l’iscrizione nella gestione separata.
Quando si ha a che fare con piattaforme tipo Udemy, che è nata negli Stati Uniti, le indicazioni riguardo il pagamento delle imposte devono essere prese con cautela, si tratta spesso di indicazioni generiche e che possono risultare ingannevoli per il freelance o insegnante che vive in Italia.