Apertura partita iva

Apertura partita iva: tanti dubbi.

APERTURA PARTITA IVA: COSTI EFFETTIVI

Riceviamo molte domande riguardo l’apertura della partita iva. In attesa di pubblicare “La guida all’apertura della partita iva” cominicamo a pubblicare una serie di mail ricevute relative proprio all’apertura della partita iva.

Domanda: devo aprire una partita iva. Vorrei capire i costi effettivi.

Risposta:

Buongiorno,

i costi variano a seconda della attività che si intende avviare, e non sto parlando dell’investimento per la consulenza fiscale e contabile. Mi riferisco alle imposte, diritti e/o tariffe richieste dagli enti per l’iscrizione.

Per rispondere comunque alla sua domanda di seguito le esemplifico alcuni casi:

Commerciante/Artigiano ditta individuale richiede iscrizione in CCIAA e anche comunicazione in comune per la “licenza” ufficio suap (Sportello Unico Attività Produttive). I costi si aggirano sui 93,00 + i diritti richiesti per la “licenza” che dipendono dai singoli comuni possono essere anche pari a zero, in media sono sui 40 euro.

Gli artigani e commercianti pagano INPS sulla base di importi fissi trimestrali. Tali importi sono pari a Euro 882,26 per gli artigiani e pari a euro 885,76 per i commercianti. Tali importi fissi sono dovuti dagli imprenditori con età superiore ai 21 anni. Se si supera nell’anno il reddito di euro 15.548 si paga un aliquota 22,65% (22,74% per i commercianti).

Professionista, non iscritto ad albo professionale (ad esempio consulente informatico, trainer in palestra, grafico, consulenze aziendali varie): Non essendo richiesto nè la comunicazione al comune e nemmeno la iscrizione in CCIAA non hanno imposte tariffe o tasse da pagare all’avvio.

I professionisti, che non hanno una cassa previdenza di settore, si devono iscrivere all’INPS e  pagano il contributo previdenziale pari al 27% dell’utile conseguito (Utile=Ricavi-Costi). Non hanno degli importi minimi e fissi da pagare, che invece sono previsti per i commercianti e/o artigiani.

Per imprenditori e professionisti sono previsti regimi fiscali di favore qualora l’attività sia inferiore a determinati limiti di fatturato o se è la prima volta che si intraprende una attività di impresa.

Per una prima informazione consulta Contribuenti forfettari Nuovo regime 2015.

Qualora si intenda avviare una attività è bene dotarsi di:

  • Credenziali di accesso al sito INPS
  • Credenziali di accesso al sito Agenzia delle Entrate (Registrazione a Fisconline)
  • Indirizzo di Posta Elettronica Certificato, ricordo infatti che l’indirizzo PEC fornito gratuitamente dall’INPS non è utilizzabile per la registrazione in Camera di Commercio. La PEC è obbligatoria per tutti i professionisti e imprenditori.
  • In taluni casi è utile anche dotarsi di un dispositivo di firma digitale.

Link utili per chi intende avviare una attività su Torino

 

Se vuoi conoscere in dettaglio i costi per l’apertura delle tuo negozio, della tua srl puoi telefonarci oppure contattarci tramite la pagina di richiesta preventivi cliccando qui.