Aggiornamento professionale 2017

Da un lato l’ECM ovvero la formazione continua spinge i professionisti di tutti i settori verso l’aggiornamento continuo dall’altro lato il fisco italiano continua a porre limitazioni alla spese per aggiornamento professionale medico e in generale a tutti i professionisti.

Proprio di recente un nostro cliente dentista ci ha chiesto informazioni riguardo la deducibilità delle spese sostenute per l’aggiornamento professionale. Proprio nel settore medico le informazioni e gli aggiornamenti si susseguono e i costi di formazione diventano sempre più elevati.

Le nuove regole per il 2017 prevedono che  sono integralmente deducibili dai ricavi, entro il limite annuo di 10.000 euro, le spese per l’iscrizione a corsi di formazione o corsi di aggiornamento professionale oppure master nonché le spese di iscrizione a convegni e congressi  Nel limite dei 10.000 euro sono deducibili anche le  spese per viaggio e soggiorno.

Non solo, unitamente la limite dei 10.000 euro viene identificato un tetto di 5.000 euro per le spese sostenute  “per i servizi personalizzati di certificazione delle competenze, orientamento, ricerca e sostegno all’auto-imprenditorialità, mirate a sbocchi occupazionali effettivamente esistenti e appropriati in relazione alle condizioni del mercato del lavoro, erogati dagli organismi accreditati ai sensi della disciplina vigente.”

Aggiornamento professionale 2016

Fino al 31 dicembre 2016 invece le spese di aggiornamento professionale erano deducibili nella misura del 50%, senza alcun limite di spesa.