Proroga Sistema Tessera SanitariaDa più parti si richiede una proroga per l’invio dei dati al Sistema Tessera Sanitario.

Update: 21/01/2016: Disposta proroga al 9 febbraio. Vedi il comunicato stampa.

 

Lo chiedono sia la Federazione Nazionale Ordine dei Medici in questo breve comunicato:

La Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri ha chiesto l’intervento del  Ministro dell’Economia e delle Finanze, Prof. Pier Carlo Padoan, affinché il Governo valuti l’opportunità di concedere una proroga al fine di permettere a tutti i medici e gli odontoiatri l’invio dei dati di cui all’art. 3, comma 3, del D.Lgs. 175/14 e s.m.i.Tutto questo con l’obiettivo di procedere alla risoluzione di evidenti criticità tecniche che i medici e gli odontoiatri e gli eventuali consulenti delegati stanno incontrando nell’invio dei dati. Appare quindi necessario che l’applicazione di tali disposizioni venga posticipata nella attesa della risoluzione di tali criticità e dell’emanazione di una circolare interpretativa da parte dell’Agenzia dell’Entrate per chiarire l’ambito di applicazione della normativa con particolare riferimento alle Società e al quadro sanzionatorio. Devono essere stabiliti, infatti, i casi in cui le sanzioni trovino applicazione e le relative modalità e deve essere chiarito cosa si intenda per  mancata applicazione delle sanzioni in caso di “lieve tardività” nella trasmissione dei dati”.
Marcello Fontana-Ufficio Legislativo FNOMCeO”
Altra richiesta arriva dalla Associazione Nazionale Commercialisti:

…Roma, 15 gennaio 2016

L’Associazione Nazionale Commercialisti apprende con soddisfazione che, così come comunicato dall’Agenzia delle Entrate tramite il proprio sito, è stata apportata una modifica al Sistema Tessera Sanitaria che permetterà, a partire dal prossimo 16 gennaio,  (con una operatività che praticamente è solo dal giorno 18/1) anche ai soggetti intermediari abilitati, la cui PEC non è contenuta nell’archivio INIPEC, di essere delegati alla trasmissione dei dati sanitari per il 730 precompilato.

“L’anomalia che la nostra Associazione ha prontamente denunciato – afferma il Presidente dell’ANC Marco Cuchel– sembra abbia trovato soluzione e naturalmente siamo lieti che quanto rappresentato dai commercialisti sia stato preso in considerazione, senza cadere nel vuoto.”.

“In ogni caso – puntualizza il Presidente Cuchel – la trasmissione dei dati sanitari, la cui scadenza è tra meno di due settimane, è un adempimento nuovo, rispetto al quale sussistono ancora diverse criticità ed aspetti poco chiari, tutte valide ragioni che determinano l’opportunità di una proroga della scadenza.”.

“I commercialisti hanno sempre ribadito – aggiunge Cuchel – che i problemi non si possono risolvere ogni volta con le proroghe e che gli interventi devono essere strutturali e non legati all’emergenza, purtroppo però come spesso accade, anche in questa circostanza, come professionisti siamo stati messi nella condizione di essere costretti, per poter semplicemente svolgere il nostro lavoro, a dover chiedere di avere più tempo a disposizione.”.  

L’ANC, condividendo la richiesta già formulata dalla Federazione Nazionale degli Ordini dei medici chirurghi e degli odontoiatri, chiede che sia riconosciuto uno slittamento del termine per l’invio dei dati relativi alle prestazioni sanitarie del 2015.

ANC – Comunicazione

Altra richiesta è giunta in questi giorni dal Consiglio Nazionale Dottori Commercialisti, come riferito dai principali quotidiani nazionali.