Chiudere partita iva è stato un articolo che ha attirato ulteriori domande, ad alcune abbiamo già risposta nel nostro articolo Chiudere partita iva: guida a tempi, modi e costi. Abbiamo pensato di fare un altro articolo con le domande più comuni, e cercando di rispondere nel modo più chiaro e diretto, senza tecnicismi.

Quanti soldi ci vogliono per chiudere partita iva?

Quanto costa chiudere partita iva dipende dal tipo di attività da chiudere.

Per i professionisti per i quali c’è da chiudere solo la partita iva: non ci sono tasse da pagare. Quindi il costo per chiudere partita iva si aggira intorno ai 100 euro per il compenso sulla pratica.

Per i commercianti per cui occorre chiudere la partita iva, la posizione in Camera di Commercio, l’INPS e la posizione aperta per la licenza comunale: non ci sono tasse da pagare. Tuttavia occorre considerare il costo per il compenso sulla pratica, che deve essere fatta tutta telematicamente, e si aggira intono ai 400 euro.

Per gli artigiani per cui occorre chiudere la partita iva, la posizione in Camera di Commercio, l’INPS, la posizione INAIL, e la posizione aperta per la licenza comunale: ci sono circa 20 euro per la chiusura della posizione artigiana in CCIAA. Bisogna considerare il costo per il compenso relativo alla pratica, che deve essere fatta tutta telematicamente, e si aggira anche qui intorno ai 400 euro.

Per quanto riguarda società di persone o società di capitali, la questione diventa oltremodo più complessa. Per le società di persone occorre passare da un Notaio per la chiusura della società. Per le società di capitali in ogni caso occorre seguire la procedura di liquidazione fino ad arrivare alla cancellazione della partita iva. I cosi in questo caso sono certamente più elevati e variano da caso a caso.

Come chiudere partita iva da soli

Chiudere partita iva da soli può essere piuttosto semplice qualora l’unica pratica da fare è la sola chiusura della partita iva. Quindi se sei un professionista, oppure sei un commercianti o artigiano, a cui è stato già effettuata la cancellazione dalla CCIAA, la chiusura della posizione INPS e INAIL, allora è piuttosto semplice.

Per chiudere la sola partita iva da soli, basta prendere un appuntamento presso l’Agenzia delle Entrate, porta con se un documento di identità valido e anche il codice fiscale, in modo che fili tutti per il meglio. Se poi porti con te il modulo di chiusura compilato allora la pratica scorrerà ancora più veloce. Nel caso comunque tu non lo abbia, potranno fornirtelo prima di metterti in coda oppure direttamente allo sportello.

Se si hanno buone conoscenze informatiche e dotandosi di SPID e Firma digitale, è possibile svolgere anche le pratiche per la cancellazione in Camera di commercio. Per la pratica in Camera di Commercio occorre acquistare la firma digitale per firmare i documenti da inviare alla Camera di Commercio. Tramite la procedura prevista per la Camera di Commercio, sarà possibile comunicare anche la chiusura dell’INPS e dell’INAIL. Procedura a parte invece per comunicare la cancellazione all’ufficio licenze del Comune, per il quale si dove operare con l’apposita procedura telematica SUAP.

In che mese conviene chiudere la partita IVA

La chiusura della partita iva è la conseguenza della cessazione di ogni attività e deve quindi essere comunicata nei termini di legge di 30 giorni dalla cessazione di ogni attività, Quindi non esiste un mese in cui conviene chiudere, prima lo si fa e meglio è. Nei pochi casi in cui è possibile scegliere meglio chiudere entro dicembre piuttosto che finire nei primi giorni dell’anno successivo, perché questo comporta dover svolgere tutti gli adempimenti IVA dell’anno successivo, anche se per pochi giorni.

Cosa succede se non si chiude la partita IVA?

Se non si chiude la partita iva, mentre si è cessata completamente l’attività le conseguenze sono 2:

  • Nel momento in cui ti recherai presso INAIL o presso lo Sportello SUAP per comunicare la cessazione in ritardo o retroattiva ti applicheranno una sanzione.
  • Per tutto il tempo in cui hai tenuto la partita iva l’INPS continuerà a mandarti i contributi fissi artigiani e commercianti da pagare, l’INAIL continuerà a mandarti lettere per riscuotere il premio INAIL, la Camera di Commercio ti manderà le lettere per riscuotere il diritto annuale. Per l’Agenzia delle Entrate, se non svolgerai alcun adempimento, questo potrebbe essere un segnale per venire a verificare la tua situazione fiscale, oppure potrebbe chiudere la posizione iva di loro iniziativa.

Le tariffe giuste per chiudere partita iva.

Un servizio eccessivamente economico porta con se sempre delle brutte sorprese. Per questo le nostre tariffe sono studiate per darti un servizio di qualità. Le trovi indicate al fondo di questo articolo Chiudere partita iva: guida a tempi, modi e costi.

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